Sunto della Legge sulle Imposte e Tasse Locali in Bulgaria
LEGGE SULLE IMPOSTE E LE TASSE LOCALI (LITL)
OGGETTO E FINALITA ‘
LITL regola la tassazione conteggio e tasse locali.
SOGGETTI PASSIVI
La legge non contiene alcuna definizione di soggetti passivi o di ambito territoriale. Si sottintende che i soggetti sono soggetti a tasse e imposte che acquistano / possiedono beni in Bulgaria.
DEFINIZIONI
Abitazione principale è la proprietà che serve per soddisfare le esigenze abitative del cittadino e dei suoi familiari nella maggior parte dell’anno.
Valore di mercato è il prezzo senza le imposte e le tasse che sarebbe stato pagato alle stesse condizioni, per simile bene immobile o altro bene, tra persone che non sono collegate. Nel valore di mercato non e’ compreso il ribasso o lo sconto.
Valore assicurativo di un veicolo e’ il prezzo di mercato al quale invece del bene assicurato si puo’ comprare un altro bene dello stesso tipo e qualità al momento del rilascio del certificato di valore assicurativo del bene.
Valore contabile è il valore al momento della contabilizzazione dell’attivo o il valore svalutato/rivalutato dell’attivo, quando e’ stato valutato dopo la sua registrazione contabile iniziale.
- DISPOSIZIONI GENERALI
A differenza degli altri tipi di imposte, la determinazione dell’ammontare specifico delle imposte e le tasse locali e la gestione della loro riscossione viene fatta dai comuni. Tuttavia, gli organi dell’Agenzia nazionale delle entrate (NAP) hanno un ruolo metodologico e possono emettere istruzioni per l’attuazione della LITL.
Vi sono i seguenti tipi di imposte locali:
- Imposta sui beni immobili;
- Imposta sulle successione;
- Imposta sulle donazioni;
- Imposta sull’acquisizione a titolo oneroso di beni;
- Imposta sui veicoli;
- Licenza di esercizio;
- Imposta turistica;
La legge regola i seguenti tipi di tasse locali:
- Tassa per i rifiuti urbani;
- Tassa per l’occupazione di area e spazio pubblico – mercati, fiere, marciapiedi, piazze e strade;
- Tassa per asili nido, scuole materne e altri servizi sociali comunali;
- Tassa per servizi tecnici;
- Tassa per servizi amministrativi;
- Tassa per posto di sepoltura;
- Tassa turistica;
- Tassa per possedere cane;
- Altre tasse locali determinati da una legge.
Nella LITL e’ determinato l’ammontare minimo e massimo delle imposte locali, nonche’ i principi per la determinazione delle tasse locali. Tuttavia, i relativi comuni possono determinare l’ammontare delle imposte locali, a loro discrezione, nel rispetto delle percentuali minimi e massimi.
L’ammontare delle tasse locali deve essere tale da coprire i costi del comune per effettuare i relativi servizi.
- IMPOSTA SUI BENI IMMOBILI
Con l’imposta sui beni immobili vengono tassati edifici e terreni ad eccezione dei terreni agricoli. Alcune esenzioni da questa imposta sono:
- Beni dello Stato e dei comuni;
- Gli edifici di scuole, centri di cultura, chiese e simili;
- Musei, gallerie, edifici di valore culturale.
I soggetti passivi sono i proprietari del bene e nel caso di diritto reale all’uso o di concessione – rispettivamente l’utente o il concessionario. Quest ultimi devono un’imposta all’ammontare annuo dallo 0,01% allo 0,45% sulla relativa base imponibile. L’imposta viene pagata in due rate di pari importo (entro il 30 di giugno ed entro il 30 di ottobre del rispettivo anno) e per chi paga per l’intero anno entro il 30 di aprile è previsto uno sconto del 5%.
Per il bene che vi e’ abitazione principale l’imposta è dovuta con il 50 per cento di sconto.
La base imponibile per i beni non residenziali di prorpieta’ delle imprese (incl. le ditte individuali) è il valore piu’ alto tra il valore contabile e il valore fiscale.
La base imponibile per i beni dei cittadini e i beni residenziali delle imprese è il valore fiscale, determinato secondo una formula nella quale sono considerati, tra l’altro, la dimensione, la posizione, le infrastrutture ecc.
Ai fini della determinazione di tali basi imponibili i soggetti passivi sono tenuti a presentare una dichiarazione entro due mesi dall’acquisizione del bene (rispettivamente dai cambiamenti nei dati dichiarati).
- IMPOSTA SULLE SUCCESSIONE
Con l’imposta sulle successioni vengono tassate i beni ereditati.
I soggetti passivi sono gli eredi. Gli eredi in linea retta, senza limitazioni (ad esempio: figli, nipoti, genitori, ecc), e il marito/la moglie non pagano imposta sulle successioni. Gli altri eredi pagano l’imposta solo per la quota ereditaria in eccesso di 250.000 leva (all’ammontare di 0,4% – 0,8% per i fratelli e le sorelle e i loro figli, e di 3,3% -. 6,6% per gli altri eredi).
I soggetti passivi (esclusi gli eredi in linea retta e il coniuge in vita) sono tenuti a presentare una dichiarazione dei redditi entro 6 mesi dalla scoperta dell’eredita’.
- IMPOSTA SULL’ACQUISTO DI BENI A TITOLO ONEROSO
L’imposta si applica all’acquisizione a titolo oneroso di beni immobili e veicoli a motore (esclusi i veicoli a motore che non sono registrati per circolare nel paese).
L’importo dell’imposta e’ tra 0,1% – 3% sulla valutazione del bene (valore assicurativo per i veicoli a motore e il valore più alto tra il prezzo concordato e il valore fiscale per i beni immobili). A tal fine, prima del rogito notarile viene richiesto il certificato di valore fiscale del bene, rilasciato dall’ufficio fiscale comunale.
In generale, l’imposta è dovuta dall’acquirente, ma può essere concordata una condivisione del debito d’imposta con il venditore o il pagamento a carico solo del venditore.
I conferimenti in natura nel capitale delle società commerciali (sotto forma di bene immobile o di un veicolo) sono esenti da questa imposta.
- IMPOSTA SULLE DONAZIONI
Qualsiasi bene (non solo beni immobili e auto) acquisito per donazione o in altro modo gratuito (Incl. debiti condonati) e’ tassato con tra il 3.3% – 6,6% sulla valutazione fiscale (valore assicurativo per i veicoli a motore, valore fiscale per i beni immobili, valore di mercato per il resto dei beni).
Le donazioni tra parenti in linea retta e tra i coniugi non sono tassati, e le donazioni tra i fratelli e le sorelle e i loro figli sono tassati con tra lo 0.4% – 0.8%.
Non sono imponibili con imposta sulle donazioni le donazioni a:
- Lo Stato e i comuni;
- Istituzioni educativi, culturali, enti sanitari e simili;
- Le donazioni per la cura di cittadini, ai disabili e alle persone bisognose;
- Persone giuridiche senza fine di lucro;
- I soliti regali;
Salvo patto contrario, l’imposta è dovuta dall’acquirente.
Le persone che hanno ricevuto il bene in modo gratuito sono tenuti a dichiararlo e a pagare l’imposta dovuta entro 2 mesi dall’acquisizione.
- IMPOSTA SUI VEICOLI
Con questa imposta vengono tassati:
- I veicoli stradali immatricolati per la circolazione in Bulgaria;
- Navi;
I soggetti passivi sono i proprietari dei veicoli. Essi sono tenuti a dichiarare l’acquisizione dei veicoli entro 2 mesi.
L’imposta per le autovetture viene determinata dalla potenza del motore e l’età della vettura. Per gli altri tipi di veicoli vengono utilizzati diversi criteri.
L’imposta è annuale e viene pagata in due rate di pari importo (entro il 30 di giugno ed entro il 30 di ottobre, e chi paga anticipatamente l’intero importo entro il 30 aprile usufruisce di uno sconto del 5%).
- LICENZA DI ESERCIZIO
La licenza di esercizio si riferisce ai redditi delle persone fisiche, ma è legalmente regolata dalla LITL in quanto è un’imposta locale, vale a dire, la determinazione dell’ammontare e la sua amministrazione si gestisce dai comuni in cui viene svolta l’attività, soggetta a licenza di esercizio.
Maggiori dettagli sulla licenza di esercizio possono essere trovati nel riassunto della LIRPF.
- TASSA SUI RIFIUTI URBANI
I soggetti passivi sono i proprietari del bene immobile. La tassa è determinata separatamente per ciascuno dei seguenti tipi di servizio:
- la messa a disposizione di contenitori per la raccolta dei rifiuti – cassonetti, bidoni, ecc;
- la raccolta dei rifiuti e la loro trasportazione alle discariche e agli impianti di smaltimento;
- la costruzione e la manutenzione di discariche per i rifiuti urbani o altri impianti per lo smaltimento dei rifiuti;
- la pulizia delle strade, dei viali, dei parchi e delle altre aree nei centri abitati, destinati ad uso pubblico.
L’ammontare della tassa deve essere basata sulla quantità dei rifiuti, e quando quest’ultima non può essere determinata – in proporzione su una base stabilita dal Consiglio comunale. In pratica, però, la base per la determinazione della tassa è spesso la stessa della base imponibile per l’imposta sui beni immobili (e cioè il valore contabile o il valore fiscale). Pertanto, l’importo della tassa normalmente supera molte volte l’importo dell’imposta dovuta sui beni immobili.
Non viene riscossa tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti e/o il mantenimento della pulizia nelle aree ad uso pubblico – quando il rispettivo servizio non è fornito dal comune. Lo stesso vale per la tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani e la manutenzione delle discariche per i rifiuti urbani e per altre strutture – quando non ce ne sono.
SANZIONI
Ai sensi della LITL si possono imporre le seguenti sanzioni per la violazione delle sue disposizioni:
- La mancata presentazione nei termini previsti della dichiarazione di acquisizione di bene immobile, falsa dichiarazione di dati che comporta la determinazione di un’imposta piu’ bassa – da 10 a 400 leva per le persone fisiche e da 100 a 1000 leva per le persone giuridiche;
- Dichiarazione di dati con riduzione o esenzione da imposta – da 50 a 200 leva per le persone fisiche e tra 100 e 500 leva per le persone giuridiche;
- Nascondere una parte del prezzo di acquisire un titolo oneroso o per donazione del bene – il doppio dell’imposta dovuto sulla parte nascosta.