Alla fine del 2018 sono state inviate da parte dell’Agenzia Nazionale delle Entrate (NAP (НАП)) lettere di avvertimento che stabilivano un termine di un mese per un adeguamento volontario a 13.000 aziende con scorte illogicamente elevate rispetto alle loro vendite con sospetto che una parte di esse sia stata venduta senza documenti, con evasione dell’imposta sulle società e IVA.
Nell’ultimo mese e mezzo, in risposta alle lettere , 4.000 aziende hanno adeguato i loro inventari.
Nuovi controlli effettueranno un nuovo confronto tra le scorte e le vendite da effettuare da parte del NAP dopo la presentazione del bilancio annuale a metà anno.
Continua la campagna di controllo del NAP nei confronti di aziende con ampia disponibilità di liquidità.
Un anno dopo l’inizio delle ispezioni, l’importo disponibile nelle casse delle società è diminuito di 5 miliardi di BGN, con un aumento dell’imposta sui dividendi di oltre 130 milioni di BGN.